mercoledì 20 ottobre 2010


Il libro di Berlusconi





In questo periodo in cui molti di noi si trovano in ristrettezze economiche, il Presidente vuole spendere inutilmente risorse che possono essere usate più utilmente per altro.
Quindi ho spedito l'allegato messaggio (che mi è stato recapitato da una cara amica):
Con riferimento all'annuncio del Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi, di inviare ad ogni famiglia italiana il libro "Due anni di governo", mi preme comunicarvi che desidero assolutamente NON RICEVERLO, essendo un mio diritto in base alla legge per la tutela della privacy n. 675/1996 ed il relativo D.P.R. n. 501/1998, nella fattispecie art. 13 comma e), e che la spesa relativa che si risparmierà venga messa a disposizione del Ministero della Pubblica Istruzione e/o del Ministero della Sanità.
Ringraziando per l'attenzione porgo distinti saluti.
http://www.governo.it/scrivia/scriviatrasparenza.asp

Mi è arrivata una mail di ricezione.

domenica 10 ottobre 2010

La musica della mia infanzia




Quelle poche volte che in casa c'erano contemporaneamente serenità ed allegria, mio padre cingeva la vita di mia madre e canticchiando ballavano. Le musiche erano quelle del loro incontro: Chattanuga Choo Choo (il trenino di Chattanooga, 1942 Glen Miller -primo disco d'oro della storia); Cheek to cheek (1935 Fred Astaire). In quelle occasioni io saltellavo felice intorno a loro, mentre la mia piccola sorella tentava di intrufolarsi tra loro per partecipare.
Mia madre conosceva bene il francese e sapeva suonare ad orecchio il pianoforte (quando riuscimmo ad avere una casa tutta nostra si comprò una chitarra) ci cantava le "sue" canzoni: La vie en rose (Piaf 1945) e Ce ci bon (1947).
L'ultimo regalo che mi fece mio padre fu un giradischi della Geloso color panna e due 45 giri: Tutti i frutti di Presley e Magic moments cantata da Perry Como.