I russi abitavano in appartamenti o singole stanze situati prevalentemente nella zona della stazione ferroviaria.
;
Qualche frammento lo troviamo anche al cimitero di Cavi: le lapidi di Eudosie Kostyceff e della spia infiltrata tra gli esuli Alessio Savenkov (sposato con una cavese).
La casa dove abitava Karl Romanovic Kacorovskij (intellettuale, giornalista) si trova sulla via antica romana, vicino alla casa dove passo le mie vacanze.
Purtroppo non sono rimasti molti segni di questi passaggi e gli "anziani" del posto non erano ancora nati in quel periodo. Poi, credo, non ci sia stata una trasmissione verbale tra generazioni di alcuni importanti episodi. E' stata la tenace volontà di persone singole che, come in questo caso, hanno ricercato e trovato notizie storiche dai giornali e dai diari russi dell'epoca, dai registri comunali e da qualche anziano negli anni '90.